In cosa consiste?
La consulenza tecnica di parte può essere richiesta da una parte in causa, per affiancare il consulente tecnico d’ufficio (CTU), nominato dal giudice nell’esecuzione del suo incarico e svolgere le proprie osservazioni a supporto o critica del risultato al quale il perito del giudice sarà giunto.
Nello specifico, la consulenza tecnica di parte consiste nella stesura di perizie psicologiche che si basano su un’indagine conoscitiva che ha lo scopo di fornire assistenza alle parti durante lo svolgimento dell’indagine d’ufficio disposta dal giudice.
Quando richiedere una consulaenza tecnica di parte
Può essere richiesta una consulenza tecnica di parte nei casi di:
- Affidamento dei minori di genitori separati o divorziati valutazione dell’idoneità genitoriale;
- Ipotesi di abuso e maltrattamento sui minori per la valutazione del contesto;
- Infortunistica per la valutazione del danno psichico ed esistenziale;
- Mobbing e molestie sul lavoro per la valutazione del danno psichico ed esistenziale;
- Stalking per la valutazione del danno psichico ed esistenziale;
- Incapacità naturale;
- Interdizione e inabilitazione per la valutazione dello stato psichico della persona al fine di accertare la capacità a fare testamento.
Quando si tratta della verità e della giustizia, non c’è distinzione tra i grandi problemi e i piccoli, perché i principi generali che riguardano l’azione dell’uomo sono indivisibili. – A. Einstein